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GENDER
Ascesa e dittatura della teoria che "non esiste"

 

- Che cos'è il Gender?
- E’ l’inalienabile diritto, riconosciuto anche dal Parlamento europeo, di poter mungere i tori e di far fare le uova ai galletti.

Nel mondo contemporaneo l’esasperazione della contrapposizione tra natura e cultura, la negazione della rilevanza dell’elemento corporeo nel contribuire alla definizione della sessualità umana e l’enfasi sull’autodeterminazione individuale svincolata da ogni riferimento valoriale oggettivo, hanno condotto ad una svalutazione del genere inteso come struttura culturale flessibile e decostruibile e quindi dipendente dalla volontà del soggetto. La natura è irrilevante.Ciò che conta è “come ci sentiamo” e soprattutto “come vogliamo essere”.

 

Perché pretende non solo di influire sul modo di pensare, di educare, mediante scelte politiche ma anche di vincolare sotto il profilo penale chi non si adegua; impone atti amministrativi; educativi: è un vero e proprio attentato alla libertà di pensiero e di educazione da parte di una minoranza.
Varie proposte oggi in Parlamento danno riconoscimento giuridico-sociale alle preferenze di due individui (legge Cirinnà). Questo cambia le convivenze.
Quando si parla di unioni civili tra persone dello stesso sesso va, infatti, tenuto presente che l'unione civile si trasformerà presto in matrimonio tra persone dello stesso sesso con tutte le conseguenze che la ridefinizione di “matrimonio” può avere nei confronti dei minori e della società.


In tutto questo bailamme dobbiamo prendere in seria considerazione un altro problema: l’utero in affitto. 
La Vita è la Vita e da che mondo è mondo il bambino nasce da un uomo e una donna. Così avviene in Natura da milioni di anni. Oggi invece il potere sta mettendo in discussione questa Verità e ci vorrebbe convincere del contrario. I motivi di tale indottrinamento sono tanti: economia, controllo sociale e instaurazione di un Ordine Internazionale.
Una coppia di gay o una coppia di lesbiche che vogliono avere un figlio dovranno per forza di cose appoggiarsi a banche del seme private, istituti di inseminazione e uteri in prestito. Questo perché tale famiglia non è naturale dal punto di vista biologico e genitoriale.
E questa neofamiglia per le lobbies della chimica-farmaceutica e del biotech è molto più interessante della famiglia tradizionale.


L’ideologia di genere funge da “cavallo di Troia” per manipolare e sradicare la natura stessa dell’uomo.
Lo scopo è, ribadisco, creare un Uomo Nuovo, completamente diverso dall’attuale e assolutamente innaturale: privo di ogni identità, sessuale e non solo…
Il passaggio che sta avvenendo oggi è la distruzione del concetto di famiglia, perché questa strana e antiquata istituzione rappresenta un ostacolo enorme ai progetti di certo potere.
Un uomo privo di valori e senza punti di riferimento è un uomo in balia degli eventi e quindi facilmente manipolabile.
Gendermania? Gendercarzia? Mamma e babbo o mammo e babba? Sulla traccia di queste domande, il libro di Aurelio Pace apre a noi tutti uno spazio consistente al dialogo e alla riflessione in difesa della vita e della famiglia.
Di esse non dobbiamo essere soltanto teorici difensori, bensì convinti testimoni e dunque educatori credibili.

Antonia Flaminia Chiari